Come raccogliere e conservare i semi di peperoncino

Il peperoncino è un frutto che può essere consumato fresco, oppure lo si può seccare.

 Si consiglia sempre l'utilizzo dei guanti, un coltello a punta e un tagliere.

Guida alla raccolta

Per conservare i semi bisogna svuotarlo con un semplice taglio  alle estremità, togliere la parte bianca e lavare bene i semi.

In questo modo se manteniamo la parte bianca favoriamo la piena maturazione dei semi che riceveranno l'olio essenziale di Capsaicina che la placenta rilascia mentre secca.

Guida alla conservazione

Per i semi poco carnosi è consigliato l'utilizzo di  fogli di carta assorbente e di tenerli al caldo per qualche giorno, successivamente si possono conservare in un barattolo.

Per staccare i semi è molto semplice, basta toccarli che abbandonano subito la placenta. Poi dobbiamo trovare un luogo fresco,buio e asciutto, va benissimo una scatola di cartone con un po' di riso per assorbire l'umidità rimasta. In questo modo i semi possono mantenersi per almeno tre anni.

Dato che  la Capsaicina è l'elemento che da la piccantezza al peperoncino la placenta può essere utilizzata in cucina per condire le pietanze.